A Volterra il teatro apre i cancelli della Fortezza

Oggi vi racconto una storia. Una storia che dura da più di trent’anni, una storia che ha il sapore del riscatto, una storia che, come un contenitore, contiene centinaia di storie e di vissuti diversi, una storia che profuma di arte, bellezza, speranza e nuove possibilità. Questa storia inizia nel 1988 all’interno della Casa diContinua a leggere “A Volterra il teatro apre i cancelli della Fortezza”

Non sono una donna con le palle

La frase “sei una donna con le palle” inizia un poco a stancarmi anche perché i complimenti che non sono complimenti, non mi sono mai andati a genio. Una volta una donna mi ha detto: “Noemi, quando una frase rivolta ad una donna non ti quadra, tu trasformala come se la stessi dicendo ad unContinua a leggere “Non sono una donna con le palle”

Ricucire lungo i bordi

Credo sia inutile girarci intorno, ancora oggi sono innumerevoli le volte nelle quali siamo sopraffatti dall’inquietudine di dover necessariamente rispettare quella lunga “linea tratteggiata” che dalla nascita, attraversando un percorso di esplorazione del mondo che non ammette errori, al punto d’incagliarsi poi sull’obbligo morale di riprodurci, ci conduce alla morte. Quattro fasi salienti della vitaContinua a leggere “Ricucire lungo i bordi”

Il Pianeta compromesso

L’estate 2021 è la più calda degli ultimi due secoli. Due secoli. D U E S E C O L I Parola di esperti e scienziati, mica dei laureati presso l’università della vita. Ho questa personalissima visione dell’inferno: me lo immagino con questa temperatura bollente e un costante sottofondo di musica latino americana. Sono statiContinua a leggere “Il Pianeta compromesso”

Immagini al servizio

Nel 2001 Naomi Klein, famosa giornalista originaria del Canada, pubblica il libro No Logo. L’autrice, nata nel 1970 e cresciuta nell’età aurea del marketing, analizza in No Logo la diffusione e la presenza perenne dei marchi simbolo della storia delle più famose multinazionali del tempo, come ad esempio la Nike, e contemporaneamente ci porta all’internoContinua a leggere “Immagini al servizio”

Buon viaggio Raffaella Carrà, da Trieste fino alle stelle

Scrivere un pezzo su Raffaella, dopo che in questi giorni è stato scritto di tutto. Una bella sfida. Cosa si potrebbe aggiungere alle parole e alle immagini a lei dedicate?Nelle mie ricerche, ho trovato quello che ci si aspetta: Raffaella contro corrente, l’ombelico, il Tuca Tuca con Enzo Paolo turchi, ma anche con Sordi, ilContinua a leggere “Buon viaggio Raffaella Carrà, da Trieste fino alle stelle”

L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul precariato

Io sono una puleggia, io sono un bullone, io sono una vite, io sono una cinta di trasmissione, io sono una pompa! E adè la pompa l’è rota, la ‘n va poeü… e non c’è più verso di aggiustarla la pompa adesso.                                                           (Tratto da “La classe operaia va in paradiso” di E. Petri) Nata con laContinua a leggere “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul precariato”

La tragica retorica delle mele marce

Ancora una triste storia di abusi di potere e diritti violati: le carceri italiane sono terra di nessuno. Ogni volta che viene a galla una vicenda riguardante l’abuso di potere da parte delle forze dell’ordine nel nostro Paese, i successivi dibattiti si possono riassumere sostanzialmente in due posizioni: coloro che difendono a spada tratta l’operatoContinua a leggere “La tragica retorica delle mele marce”

Il maschilismo e le palle che rotolano su un campo di calcio

Un’iniziativa benefica si trasforma nell’ennesima ghettizzazione sociale Cari maschi, è arrivato il momento di tirare fuori le palle. Prestiamo però attenzione e non facciamoci fuorviare dall’uso secolare di questa definizione, sintetizzata miseramente nel corso delle epoche sull’esibizione sfacciata della virulenza, del machismo, del celodurismo di Bossiana memoria, della conquista di una donna esibita come trofeoContinua a leggere “Il maschilismo e le palle che rotolano su un campo di calcio”

La pornografia del dolore

Ho riflettuto molto su questo titolo appariscente, ma facendo una ricerca in rete ho scoperto l’esistenza di un mondo più oscuro di quello che avevo immaginato. L’idea degli articoli del collettivo zen è quella di analizzare situazioni sociali relative al contesto storico in cui viviamo, basandomi su questo avevo un’idea precisa sul pezzo da scrivere.Continua a leggere “La pornografia del dolore”